SCHEDE PER IL DISCERNIMENTO COMUNITARIO IN PARROCCHIA
Ogni parroco porta con sé un elenco di tutte le attività pastorali promosse dalla parrocchia (sarà utilizzato nella seconda parte dell’incontro).
- Il parroco introduce chiedendo ai presenti di rispondere alla domanda: quali attività sono occasione di primo annuncio in parrocchia?
- Le risposte vengono trascritte direttamene su un cartellone.
- Eventualmente il parroco le integra con l’elenco da lui precedentemente trascritto.
- Il gruppo viene diviso in piccoli gruppi nei quali si legge in seguente testo:
“Tutta la formazione cristiana è prima di tutto l’approfondimento del kerygma che va facendosi carne sempre più e sempre meglio, che mai smette di illuminare l’impegno catechistico, e che permette di comprendere adeguatamente il significato di qualunque tema che si sviluppa nella catechesi. È l’annuncio che risponde all’anelito d’infinito che c’è in ogni cuore umano. La centralità del kerygma richiede alcune caratteristiche dell’annuncio che oggi sono necessarie in ogni luogo: che esprima l’amore salvifico di Dio previo all’obbligazione morale e religiosa, che non imponga la verità e che faccia appello alla libertà, che possieda qualche nota di gioia, stimolo, vitalità, ed un’armoniosa completezza che non riduca la predicazione a poche dottrine a volte più filosofiche che evangeliche. Questo esige dall’evangelizzatore alcune disposizioni che aiutano ad accogliere meglio l’annuncio: vicinanza, apertura al dialogo, pazienza, accoglienza cordiale che non condanna” (EG 165).
A partire dal testo letto e dall’elenco delle attività individuate precedentemente, il gruppo si domanda:
Cosa dovremmo/potremmo eliminare?
Cosa dovremmo/potremmo potenziare?
Cosa dovremmo/potremmo creare?
Ogni gruppo raccoglie le proprie risposte e le suddivide secondo il seguente schema:
Eliminare | Potenziare | Creare |
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In assemblea vengono trascritte su un unico cartellone le risposte date. Ognuno può scegliere tre cose da eliminare, tre da potenziare e tre da creare. Al termine dell’incontro il segretario farà emergere le prime due risposta per ogni colonna che consegnerà, assieme al verbale dell’incontro, alla segreteria diocesana attraverso l’email: comunicazioni@diocesidialtamura.it