Sono sei i partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù 2019 che si sta tenendo a Panama in questi giorni, e che stanno aspettando l’arrivo del Santo Padre che avverrà giovedì 24 gennaio 2019.
Monsignor Giovanni Ricchiuti Arcivescovo-Vescovo di Altamura – Gravina in Puglia – Acquaviva delle Fonti, insieme a Don Stefano Nacucchi, Direttore Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile e parroco della parrocchia Maria Santissima Addolorata di Poggiorsini, Don Giuseppe Loizzo appena nominato Amministratore Parrocchiale di SS.mo Crocifisso di Gravina in Puglia e Direttore dell’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali, unitamente a Luca Priore, 23 anni, di Altamura laureando in Ingegneria meccanica, Vitalba Falcicchio, 25 anni, di Altamura docente di scuola primaria (entrambi alla seconda esperienza di GMG dopo Cracovia 2016 e impegnati nelle rispettive parrocchie) e Isabella Soldato di Acquaviva delle Fonti, 30 anni, Laureata in mediazione linguistica in attesa di iniziare un corso di travel designer (collaboratrice in parrocchia) sono partiti domenica 20 gennaio 2019 alla volta di Panama.
Tutti i partecipanti, provenienti da tutte le parti del mondo, vivranno gli intensi momenti d’incontro e di preghiera, che termineranno domenica 27 gennaio, in comunione con Papa Francesco.
Il Vescovo Ricchiuti prima di imbarcarsi sull’aereo ha inviato questo messaggio a tutto il popolo di Dio della Diocesi:
“Non siamo 100 come a Cracovia…
Non siamo 150 come a Taize’…
Non siamo 90 come a Compostela…
Siamo solo in 6 (Vitalba da Altamura, Isabella da Acquaviva d. F., Luca da Altamura, Don Stefano, Don Giuseppe e il sottoscritto) in viaggio verso PANAMA per la GMG 2019.
Ma ci siete tutti, giovani carissimi, insieme con noi.
Vi portiamo nel cuore e nella preghiera, perché come ha scritto Papa Francesco nel suo messaggio ai giovani per questa Giornata Mondiale, possiate, sull’esempio di Maria, serva del Signore, innamorarvi sempre più del Signore e servire con amore coraggioso e gioioso quanti incontrate ogni giorno sulle strade della vita.
Vi abbracciamo con grande affetto!”.
La Redazione
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