Gravina si prepara a rivivere la solennità cristiana che celebra la nascita di Cristo con un appuntamento all’insegna della buona musica. Sabato 28 dicembre 2019 la suggestiva cornice della parrocchia San Domenico della città del grano e del vino (e non più la chiesa di S. Agostino come inizialmente indicato da programma) ospiterà il concerto di Natale del centro musicale Orsini. Si rinnova dunque anche quest’anno l’appuntamento con l’atteso evento dedicato alla memoria di don Carlo Carducci, scomparso prematuramente due anni fa a causa di un male incurabile.
«Il concerto di Natale, un momento importante e di solennità della cristianità, rappresenta ormai una data fissa ed una tradizione nel panorama gravinese degli eventi natalizi. Anche per il 2019 il centro musicale Orsini, con l’aiuto di tutti, è riuscito a riproporre l’iniziativa e di questo ne siamo molto fieri». È il pensiero dell’oboista gravinese, nonché direttore artistico dell’orchestra nata nel 1996, Claudio Lamuraglia. Ricco e degno di nota il programma musicale proposto. Nel corso della serata i presenti avranno la possibilità di ascoltare composizioni celebri sacre e natalizie, italiane ed internazionali. Spiccano, tra le opere in scaletta, i brani “Oggi è Nato”, “Ninna Nanna” e “Il Messia è Venuto” con musica e testo del compositore gravinese Tonio Giglio. Lo start è previsto alle 19.30. A dirigere la storica Orchestra da camera “Nuova Musica” con la Corale polifonica parrocchiale “Sant’Agostino” ci penseranno i maestri Claudio Lamuraglia e Gina Ester Nicoletti. Con loro il soprano Concetta Aquila, il baritono Francesco Dinardo, le pianiste accompagnatrici Klizia Cataldi e Mariangela Varvara. La serata sarà presentata da Silvia Petrone.
La manifestazione, rientrante nel cartellone degli eventi natalizi di Gravina in Puglia, gode del patrocinio dell’Amministrazione Comunale e del contributo del Parco Nazionale dell’Alta Murgia in collaborazione con la parrocchia S. Giovanni Battista e la cooperativa S. Sebastiano. La realizzazione dell’evento (con ingresso libero) è stata resa possibile anche grazie al sostegno dei numerosi sponsor che hanno deciso di promuovere l’iniziativa.