Cosa leggeva la Madonna? Se lo è chiesto il professor Michele Feo, docente presso le Università di Pisa e di Firenze, che ne ha fatto oggetto di un libro pubblicato da Polistampa di Firenze per l’Accademia Toscana «La Colombaria». Il suo volume sarà presentato presso la Biblioteca Capitolare Finia di Gravina in Puglia, nella serata di Mercoledì 12 Agosto alle ore 19.
La storia raccontata nel lavoro di Feo prende avvio dalla curiosità di decifrare le scritte che si intravedono sui libri che accompagnano la Madonna in molte delle rappresentazioni artistiche dell’Annunciazione. L’autore ha cercato di leggere quanti più possibili di questi testi, rivelando il loro significato teologico e messianico, ma anche aprendo squarci sulla vicenda umana di una povera fanciulla destinata dalla Provvidenza a svolgere un compito salvifico grandioso e doloroso.
Di questa figura così fragile e così forte nella sua umiltà si sono appropriate con una partecipazione travolgente generazioni di pittori, di intellettuali, di gente comune, facendone il modello di madre, l’ideale di purezza e di bellezza, forse l’immagine della lotta nascosta di ogni uomo col suo demone. Ai capitoli sull’Annunciazione vera e propria seguono pagine di puro diletto, che descrivono la vita quotidiana della madre col bambino e testimoniano indirettamente un aspetto di vita sociale in Italia e in Europa, oltre alle pagine sulla premonizione e sul dolore per la morte del figlio ( dalla scheda di presentazione).
La serata sarà coordinata da Vito Portagnuolo. Per prender parte all’evento è obbligatoria la prenotazione al n. 350 081 84 62 (Disponibilità: max 25 posti).
Scarica la locandina in allegato.
Articolo a cura di Michele Laddaga
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