«Una pennellata di speranza». Con queste parole don Antonio Scaramuzzi definisce il murale realizzato sulla staccionata adiacente alla scalinata esterna della chiesa San Giovanni Bosco di Altamura.
L’opera, curata dal 23enne Gianmatteo Moramarco, è stata portata a compimento a Dicembre 2020 dopo circa una settimana di lavorazione. Rappresentare il concetto di famiglia come simbolo di speranza attraverso un’esplosione di colori e di emozioni: questo l’intento del giovane artista altamurano che, a corredo del suo lavoro, ha riproposto il messaggio “Quando il mondo dice rinuncia, la speranza sussurra prova ancora una volta”.
Nella rappresentazione è raffigurata una famiglia ed il braccio teso di Dio che «sguarcia il velo della storia e nel buio – spiega don Antonio Scaramuzzi – riesce a far trasparire qualcosa di bello come le relazioni familiari». «Quella proposta – aggiunge il parroco della chiesa San Giovanni Bosco – è una famiglia particolare perché mentre i genitori hanno gli occhi aperti, i due figli no. L’opera rappresenta infatti la generazione che avanza ad occhi chiusi perché chi ci precede ci permette di sognare e di poter abbracciare il futuro».
Il video che racconta l’esecuzione del murale, postato sulla pagina Facebook della parrocchia, è già diventato virale sui social, moltissimi sono gli attestati di stima e gli apprezzamenti rivolti al giovane artista altamurano.
(Articolo a cura di Michele Laddaga)