Giovedì 9 Febbraio 2023, alle ore 19.00, la concattedrale di Acquaviva delle Fonti ospiterà l’Ordinazione Diaconale dell’accolito Marino Colamonico per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria dell’Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti.
Una vocazione che porta alla ordinazione. In queste due parole è racchiuso il senso più profondo del diaconato, di un evento di grazia capace di suscitare meraviglia e rispetto.
«Dopo tanti anni di discernimento – spiega ai nostri microfoni, Marino – giovedì la Chiesa mi farà dono del diaconato, un sacramento, un ministero, una postura che mi cambierà la vita per sempre». «Nonostante avverta che si tratti di una missione ed una sfida più grande di me – aggiunge il futuro diacono – giungo a questa data molto sereno e fiducioso in Dio, che in questi anni non ha mancato di farmi sentire la sua vicinanza attraverso l’incontro con la Parola nella preghiera e l’accompagnamento di tante persone. Di certo manca ancora tanta strada per il presbiterato, ma sento di poter vivere questo tempo di preparazione, come un tempo di crescita umana e spirituale, aprendomi a nuove esperienze di servizio che fin d’ora mi erano precluse e cogliendo l’opportunità di conoscere maggiormente il popolo di Dio per il quale sono chiamato a donare tutto me stesso».
In coda, il suo personale augurio a pochi giorni dal raggiungimento di una nuova tappa verso il presbiterato, di cui la Chiesa ha deciso di fargli dono: «Durante la prostrazione mi abbandonerò a Dio completamente, consapevole che lui porterà a compimento il bene che saprò donare ai miei fratelli».