Ripartiamo …dalla gioia

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Ripartiamo …dalla gioia

Lettrici e lettori carissimi,

dopo la pausa (si fa per dire, ove penso alle tante attività pastorali che si sono svolte) estiva, giunge l’eco delle ripartenze nelle Comunità parrocchiali, nelle Associazioni e nei Movimenti ecclesiali. Ed è tutto, immagino, un incrociarsi di riunioni, di proposte, di iniziative, per meglio vivere il nuovo Anno Pastorale che è davanti a noi.

Mi sono chiesto e mi è stato chiesto, in modo particolare anche dalla redazione di “Comunità in Cammino” (che ringrazio e cui porgo i migliori auguri per il contributo di comunione da essa offerto), che cosa ‘bolla in pentola’, in riferimento alla programmazione del nuovo cammino ecclesiale diocesano.

Intanto, anche per riservare una sorpresa, comunico che esporrò io stesso il programma pastorale durante l’ASSEMBLEA DIOCESANA, che ho convocato, dopo aver ascoltato il Consiglio Presbiterale nella riunione del 12 di settembre u.s., per sabato 18 ottobre, festa di San Luca Evangelista e già Giornata Missionaria Mondiale, dalle 16,00 alle 18,00 (in modo da consentire poi il ritorno nelle proprie parrocchie per la celebrazione dell’Eucaristia), presso la grande sala del Santuario del Buoncammino.

Posso, però, anticipare che, in quell’occasione, indicherò alla Comunità diocesana, rappresentata dai CONSIGLI PASTORALI PARROCCHIALI e da quanti vorranno liberamente parteciparvi, un itinerario biennale (2014-2016), durante il quale gli eventi molto importanti, che si vivranno nelle Chiese che sono nel mondo e in Italia, costituiranno per noi come tappe formative di questo ideale viaggio.

Vorrei ricordare, già sin da ora, questi eventi: il Sinodo Straordinario (2014) e Ordinario (2015) sulla Famiglia, l’Anno per la Vita Consacrata (2015), il Convegno Ecclesiale di Firenze (2015) e la Giornata Mondiale della Gioventù (2016) a Cracovia.

E dunque, sarà molto bello, nel biennio pastorale 2014-2016 che ci attende, pregare, riflettere, celebrare e creare iniziative che generino, nelle Comunità parrocchiali, nelle Associazioni, nei Gruppi e nei Movimenti Ecclesiali, un rinnovato entusiasmo per un più coraggioso annuncio del Vangelo, per un più vivo desiderio di raccontare la fede, per risvegliare in noi stessi e negli altri un più vivo senso di appartenenza alla Chiesa.

Ma tutto questo, con quale ‘faccia’? Quella triste e svogliata, infastidita e stanca con cui, spesso, ci presentiamo nella vita cristiana di ogni giorno, o con un volto, che è poi il volto della Chiesa, ‘attraente’ e ‘gioioso’?

Siamo battezzati e cristiani per grazia di Dio ed è questa nostra ‘graziosità’ che diffonde intorno a noi quel ‘buon profumo’ di chi sa di aver incontrato nella sua vita Cristo e avverte, allo stesso tempo, l’impossibilità di tener chiusa la propria bocca!

Ecco come io penso alle espressioni di Papa Francesco, diventate ormai familiari sulle nostre labbra, della Chiesa ‘in uscita’, della Chiesa ‘attraente’, di una Comunità cristiana tutta impegnata in questo ‘primo annuncio’.

‘Primo’ perché fondamentale, perché – senza questo primato – la vita della Chiesa, e quindi la nostra esistenza cristiana, risulterebbero come svuotate dell’essenziale.

Noi, Vescovi italiani, vi abbiamo scritto una lunga lettera su questo tema e l’abbiamo intitolata: “NOI INCONTRIAMO GESÙ” (rivolgo un invito al nostro Ufficio Catechistico Diocesano, perché si adoperi a far conoscere questo documento, soprattutto tra gli operatori pastorali), perché i veri discepoli di Gesù Cristo sono coloro che sanno dire: “Noi abbiamo incontrato il Signore!”.

A Dio piacendo, poi, il 16 e 17 marzo 2015 (i dettagli in seguito) ci reincontreremo per il Convegno Ecclesiale Diocesano, che avrà come tema proprio “IL PRIMO ANNUNCIO” e nel quale ascolteremo, per meglio comprenderne il significato, Fr. ENZO BIEMMI (Direttore dell’I.S.S.R. di Verona e Presidente della Equipe Europea dei Catechisti).

Gli Uffici Pastorali Diocesani si stanno già ‘attrezzando’, per proporre e coordinare tutte quelle iniziative che ci aiuteranno a vivere, me lo auguro, un bel biennio pastorale.

Ripartiamo, dunque, dalla “GIOIA DEL VANGELO”, così come Papa Francesco ci ha indicato nella sua bella Esortazione Apostolica, e nella quale ci sta facendo sognare un’affascinante e appassionata visione della Chiesa.

Ma Francesco è il successore del Beato Apostolo Pietro e, dunque, quella visione di Chiesa deve diventare anche la nostra, perché, se siamo innamorati di Cristo, saremo innamorati della Chiesa e ci renderemo disponibili, ancora una volta, a fare dei nostri passi e dei nostri piedi i passi e i piedi di “‘coloro che portano buone notizie”!

Ci accompagnino lungo questo cammino Maria, Madre della Chiesa, e i nostri Santi Patroni.

Buon Anno Pastorale a te, amata Chiesa di Dio che sei in ALTAMURA-GRAVINA-ACQUAVIVA DELLE FONTI, SANTERAMO, SPINAZZOLA e POGGIORSINI.

Altamura, 21 settembre 2014, Festa di San Matteo Apostolo

Vostro Vescovo

+ Giovanni


Articolo pubblicato in Comunità in cammino. Il Giornale delle Parrocchie di Altamura, Anno XII, N. 7 – Settembre 2014, pp. 1-3.

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